Presentazione
Durata
dal 28 Marzo 2025 al 7 Aprile 2025
Descrizione del progetto
Gli alunni della classe 2B, sotto la guida della prof.ssa Vantaggio, hanno svolto un’attività didattica altamente innovativa e coinvolgente sull’apparato cardiovascolare, che ha combinato la teoria con un approccio pratico e ludico. Questa attività, pensata nell’ambito delle discipline STEAM, ha permesso agli studenti di esplorare il funzionamento del sistema cardiovascolare attraverso un’esperienza concreta e stimolante.
In piccoli gruppi, gli alunni hanno costruito un gioco educativo a grandezza umana, utilizzando i pezzi di un puzzle per rappresentare l’apparato cardiovascolare. Ogni gruppo si è dedicato con entusiasmo a creare il proprio “modello” del sistema cardiovascolare in scala reale, assemblando le varie parti del corpo umano. Le pedine, che rappresentavano i globuli rossi, sono state poi utilizzate per trasportare ossigeno e nutrienti alle cellule attraverso le arterie, mentre attraverso le vene venivano portati i prodotti di scarto, come l’anidride carbonica diretta verso i polmoni e le scorie da smaltire attraverso l’intestino e i reni.
La prof.ssa Vantaggio, grazie alla sua solida preparazione nelle attività STEAM, ha saputo progettare un’esperienza didattica che ha saputo unire teoria e pratica in modo brillante. Il suo approccio interdisciplinare ha stimolato la curiosità scientifica degli alunni, facendoli riflettere su un tema complesso come quello dell’apparato cardiovascolare in modo pratico e visivo.
L’attività, pur nella sua semplicità, ha permesso agli alunni di imparare divertendosi, acquisendo in modo naturale conoscenze scientifiche complesse, ma anche di sviluppare importanti competenze trasversali. Gli studenti hanno avuto modo di collaborare tra loro, comunicare in modo efficace all’interno dei gruppi, e risolvere insieme problemi legati alla costruzione e gestione del gioco. In questo modo, il gioco non solo ha facilitato la comprensione di un processo biologico fondamentale, ma ha anche stimolato lo sviluppo delle competenze relazionali e cognitive degli studenti.
In conclusione, l’attività non solo ha avuto un forte impatto educativo, ma ha anche contribuito a sviluppare nei ragazzi un approccio innovativo al processo di apprendimento, rendendo lo studio delle scienze più vicino alla loro realtà quotidiana e rendendolo divertente, ma allo stesso tempo profondo. Il metodo didattico adottato ha dimostrato quanto l’uso di attività ludiche e pratiche possa arricchire l’insegnamento tradizionale e stimolare l’interesse e la partecipazione attiva degli studenti.
Testo Prof.ssa VANTAGGIO
Obiettivi
- Promuovere il lavoro di gruppo e la cooperazione tra gli studenti, favorendo la condivisione di idee e il confronto.
- Stimolare la curiosità scientifica e l'interesse per le scienze naturali, facendo comprendere il funzionamento del corpo umano in maniera semplice e diretta.
- Fornire un'esperienza pratica e visiva che aiuti gli studenti a comprendere concetti complessi come il trasporto dell'ossigeno e dei nutrienti attraverso l'apparato cardiovascolare.
- Sviluppare abilità cognitive e motorie attraverso attività manuali che richiedono precisione e coordinazione, come l'assemblaggio del puzzle.
- Favorire l'apprendimento attivo, dove gli studenti sono protagonisti del proprio percorso di scoperta e non solo ricettori passivi di informazioni.
- Integrare le competenze STEAM, promuovendo un approccio interdisciplinare che collega scienze, tecnologia e matematica in un’unica attività creativa e educativa.
- Rafforzare l’uso del gioco come strumento didattico, capace di coinvolgere emotivamente gli studenti, rendendo l’apprendimento più stimolante e duraturo.
Partecipanti
Alunni della classe 2B del plesso "S. Pertini" - Lequile